top of page

LE STORIE NAPOLEONICHE

 

LA CORRISPONDENZA DI BLUE NAPOLEON

 

  

 

STUDIO SULLA PRIMA ACCETTAZIONE DELL’IMMAGINE DI NAPOLEONE IN CINA

(1816-1911)
 

Di ZUO ShengHui

 
(Master of Arts), Beijing Foreign Studies University
 
 

 

3.1.3 LA COMPRENSIONE DI NAPOLEONE DA PARTE DI LIANG QICHAO

 

I sostenitori della Restaurazione promuovevano Napoleone come esempio di riforma e chiedevano uno stile napoleonico di cambiamento; i letterati rivoluzionari promuovevano i due santi della Cina e Napoleone come idoli e chiedevano lo stile Washington e Napoleone per gli aspiranti rivoluzionari. Nell'ultimo decennio della tarda dinastia Qing, Napoleone fu anche definito l'idolo del nuovo popolo e divenne un esempio di ricostruzione nazionale.

Tra la comprensione di Napoleone da parte dei pensatori riformisti, il punto di vista di Liang Qichao presenta alcune particolarità: pur sostenendo la modernizzazione e opponendosi alla rivoluzione, non sminuì l'influenza storica di Napoleone. Nel 1896, Liang Qichao affermò nelle “Proposte per il cambiamento delle leggi”: “Da quando l'imperatore francese Napoleone ha dato inizio al flagello, c'è stato un improvviso impulso al rinnovamento dell'Europa, e i vecchi costumi del passato non erano più lontani di quelli della Cina di oggi”. ° Lodò Napoleone come “un modello di autocrazia illuminata” e ritenne che la sua promozione della democrazia liberale avesse distrutto il feudalesimo in Europa.

Egli elogiava Napoleone come “un modello di dispotismo illuminato” e riteneva che fosse un sostenitore e un praticante dei diritti civili, promuovendo la libertà e la democrazia e distruggendo il sistema feudale in Europa. Questa visione era ovviamente più obiettiva di quella di KANG Youwei e di altri.

Nel Giornale di Qingdao, diretto da Liang Qichao, Napoleone compare in molti articoli e gli argomenti sono per lo più positivi, come “Le massime ben recitate di Napoleone”, in cui si dice che “il potere di Napoleone è quello che apre la civiltà dell'Europa di oggi”; e “Yinghai Congtan-Napoleon” di Cai Deng, in cui si dice che il “cuore di Napoleone è potente e il suo talento è vasto”. Il Nuovo Quotidiano del Popolo di Liang Qichao, fondato nel 1902, ha persino pubblicato il ritratto di Napoleone sulla prima pagina del suo primo numero. Si può dire che l'ampia diffusione di Napoleone nel Novecento sia stata molto legata alla grande promozione di Liang Qichao. Dalla comprensione di Liang Qichao, la sua ammirazione per Napoleone non era dovuta solo alla sua importante influenza in Europa, ma anche al tentativo di trasformare Napoleone in un modello per il nuovo popolo e in un idolo nazionale.

Già nel 1901, ne “Il libro della libertà nella sala del ghiaccio”, Liang Qichao cominciò a invocare Napoleone e altri “eroi dei tempi”: “Napoleone, eroe dei tempi, approfittò dell'ascesa, cosicché l'esercito di coalizione di tutta l'Europa riuscì a frenare la fiamma di Napoleone, e l'aria di libertà fu allora seminata in tutta Europa”. “In seguito, Napoleone divenne gradualmente il nuovo idolo del popolo di Liang Qichao per rifondere l'anima del Paese. Nei “Nuovi detti del popolo” pubblicati a puntate nella “Nuova serie del popolo”, Napoleone è stato ripetutamente preso come esempio di illuminazione nazionale, sottolineando che: “Dopo la Rivoluzione francese, la marea era rapida ed eccitante, e il continente era sconvolto, e l'intero Paese era inquieto, e poi c'era un piccolo esercito in cui un piccolo generale e un piccolo colonnello si sforzavano di raggiungere fama e fortuna, e conquistarono l'Egitto, conquistarono l'Italia, e spazzarono tutta l'Europa per costruire il grande impero, e stavano ancora conducendo quattrocentomila truppe coraggiose per affrontare la forte Russia, e furono espulsi a nord per migliaia di miglia, e anche se sconfitti, il loro spirito non fu smorzato. Anche se sconfitto, non fu frustrato, ma anche Napoleone, l'imperatore francese, era un uomo”.

Inoltre, Liang Qichao lodò ripetutamente Napoleone come “genio di fama mondiale”, apparentemente sperando che la gente potesse prenderlo come modello da seguire e da cui imparare. Questo punto di vista è particolarmente evidente nel “Rapporto tra romanzi e governo del gruppo” pubblicato nel 1902: “Se il maestro del mio libro è Washington, il lettore si trasformerà in Washington, se il maestro è Napoleone, allora il lettore si incarnerà come Napoleone, l'eroe e Sakya e Confucio, allora il lettore si incarnerà come Sakya e Confucio”.

Opinioni simili sono apparse anche in molti articoli pubblicati nelle serie Qingdao e Xinmin, come “Il Regno Eroico” di Hengnan Huoxian, che affermava: “Whoo-hoo! Il Regno eroico è stato creato da eroi. Napoleone ha creato degli eroi

La popolazione della Francia era di soli 40 milioni di abitanti. 40 milioni di cittadini erano sufficienti per combattere contro l'intera Europa che contava 10 volte più cittadini dei francesi.

Si può notare che nel Novecento, quando i rivoluzionari chiamavano Napoleone come tavola della rivoluzione, Liang Qichao rappresentava i rivoluzionari.

Nel Novecento, alcuni intellettuali rappresentati da Liang Qichao presero Napoleone come modello per aprire la saggezza del popolo all'obiettivo della ricostruzione nazionale e chiesero cittadini napoleonici dal temperamento “pionieristico e avventuroso”.

Per Liang Qichao, l'obiettivo di un popolo nuovo, Napoleone era un modello per aprire la saggezza del popolo. La sua visione di Napoleone era unica: oltre a Napoleone come signore esotico e idolo rivoluzionario, modellò l'immagine di un eroe esotico con una forte perseveranza e un corpo robusto. Sebbene questa immagine non fosse esattamente uguale a quella di Napoleone scritta dai rivoluzionari, egli estrasse un aspetto delle caratteristiche di Napoleone e prese il suo eroismo come un aspetto importante della sua accettazione, al fine di modellare una figura eroica esotica che il pubblico generale potesse imitare e imparare. Si sperava di creare una figura eroica esotica da emulare e da cui imparare per il grande pubblico, con un'evidente tendenza alla strumentalizzazione.

 

Continua…

Scarica il PDF
bottom of page